lunedì 18 gennaio 2016

Le buste di plastica e il genio maltese

Di sicuro non è un argomento importante, o qualcosa per cui gridare allo scandalo, ma semplicemente un ulteriore tassello a dimostrazione del non-sense imperante in quest'isola.
In effetti è un argomento al quale nemmeno si presta troppa attenzione e sul quale io stesso non mi sono mai coscientemente interrogato fino a pochissimo tempo fa:

Perchè dovunque tu vada a comprare qualsiasi cosa, troverai queste stramaledette bustine di plastica ultrasottili, piccole e senza manici?

Ricordo un'epoca in cui anche qui a Malta potevi tranquillamente utilizzare le comode buste provviste di manici, oltretutto più robuste e capienti.

E allora cosa mai è accaduto?

In realtà, mi è capitato più e più volte di maledire il fruttivendolo per avermi incastrato 8 arance in una bustina ridicola e intrasportabile, o il pescivendolo per avermi dato una busta sporca di acqua di pesce che dovevo per forza abbracciare per carreggiarla. Per non parlare dei carciofi che tagliano la sottile pellicola e vengono seminati per strada...

Ho sempre sbagliato, e chiedo scusa per le maledizioni invocate contro gli innocenti, perchè la colpa non è del commerciante, ma del solito fantastico governo maltese.

La folgorazione è avvenuta in realtà ieri mattina, al mercato del pesce di Marsaxlokk.
Girando qua e là per i vari venditori (furbamente provvisto di bustone multicolore del LIDL), ho deciso di prendermi qualche Kg di arance da spremuta. Vado quindi a cercare la solita bustona contenente le bustacce trasparenti e scopro invece un rotolo di buste bianche... coi manici!!!!

Incredulo, chiedo spiegazioni alla titolare della bancarella, la quale orgogliosamente mi dice che sta rischiando 250 euro di multa per il fatto di avere quelle buste, ma lei, sprezzante del pericolo, continua a usarle e metterle a disposizione dei riconoscenti clienti.

La cosa mi sconcerta...multa? Perchè utilizza buste coi manici?
Le chiedo informazioni aggiuntive, ma la tipa non è di molte parole.
Resto allora con un quesito irrisolto... forse è per un discorso di biodegradabilità, dico a me stesso.

A casa inizio a cercare online e scopro l'incredibile.
Il governo maltese, per disincentivare l'uso della plastica, pericoloso inquinante, diversi anni fa decise di tassare prima e di bannare poi, le buste di plastica atte al trasporto dei beni.
In questo modo pensava di ottenere una riduzione dell'inquinamento.

A quanto pare non aveva tenuto conto delle bustacce senza manici, comunemente usate per l'immondizia (fino ad allora) e poi adottate da tutti i commercianti, perchè non considerate -e qui scatta l'applauso al legislatore- buste atte al trasporto dei beni.

Il risultato è stato ovviamente un peggioramento ed un aumento dell'utilizzo delle busta in plastica (quelle legali senza manici).
Perchè?

Primo, perchè per trasportare la medesima quantità di merce di una normale busta con manici, ti ci vogliono dalle due alle tre bustacce senza manici.

Secondo perchè di solito non sono riutilizzabili, visto che sono piccole, scomode e molte volte si rompono. Sono fatte di materiale di merda, e per aprire il nodo che sei costretto a fare per crearti almeno un appiglio e riuscire a trasportarla, spesso devi squarciarla.

Inoltre le suddette bustacce non sono neanche biodegradabili, nella maggior parte dei casi.

Tutto questo, in vari anni, non è stato mai sistemato o aggiornato dal sempre pronto e scattante governo maltese.
E non so nemmeno se si siano mai resi conto, bestemmiando contro il fruttivendolo, che i coglioni sono proprio loro...


Qui un veloce articolo che ne parla:

http://www.timesofmalta.com/articles/view/20110111/letters/the-use-of-plastic-bags-has-increased.344796